Piazza Rosselli, intitolata ai due fratelli antifascisti Carlo e Nello, il primo dei quali padre della grande poetessa Amelia, è il Centro amministrativo della città moderna. Conosciuta come Piazza della Vasca dai Grossetani per la presenza imponente, al centro, della fontana semicircolare novecentesca, che stabilisce di fatto la rotonda per la circolazione stradale.

Nella piazza, posta appena fuori delle Mura, possiamo riconoscere il palazzo del Governo, di aspetto eclettico-neoclassico, il palazzo delle Poste (1932), con la classica monumentalità razionalista e fascista, e, tra viale Matteotti e via Bonghi, un interessante blocco, complesso e dalle forme curve, polifunzionale, opera del grande architetto Ludovico Quaroni (1970-78).

Poco oltre la piazza, incontriamo porta Nuova, aperta nella cinta medicea, che dà accesso a corso Carducci, l'asse principale del centro storico di Grosseto.