ANNO 2003 - PROLOCO DI GROSSETO

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ANNO 2003

GRIFONI D' ORO > ANNI 2000

Anno 2003  Polo Universitario Grossetano


Il massimo premio civico è stato attribuito quale riconoscimento del forte impegno per la crescita culturale del nostro territorio; in ogni comunità l'insediamento universitario costituisce il più elevato livello di insegnamento, offre ai giovani opportunità di confronto e crescita, è base per ulteriori iniziative di scuola e ricerca.
assegnando il grifone d'oro 2003 al polo universitario grossetano, la pro loco ne riconosce i risultati raggiunti, scommette anche, con fiducia, nella sua ulteriore capacità di crescere in armonia con la storia e le vocazioni della nostra terra.

Università di Siena si è sviluppata non solo nella sede storica, ma ha ampliato
la propria offerta didattica e favorito il trasferimento dei risultati della ricerca scientifica nel
territorio, rispondendo alle specifiche necessità di formazione e di sviluppo dei sistemi economici,
sociali e culturali locali.
È nato così - anche grazie alla collaborazione con gli Enti e le Istituzioni locali - il Polo Universitario  Grossetano, che, insieme a quello di Arezzo, rappresenta l’esempio più evidente della scelta dell’Università di Siena di diventare l’Ateneo di tutta la Toscana meridionale.
L’Associazione Pro Loco tramite i suoi soci ha partecipato al processo di formazione e
maturazione del II Polo Universitario grossetano. Vanno ricordati a questo proposito il Prof. Gianni
Marini, attuale vice presidente dell’Associazione, il Prof. Roberto Giorgetti e il notaio Alessandro
Marzocchi. Incidentalmente per enfatizzare e valorizzare la presenza dell’Università a Grosseto, alla neonata struttura verrà conferito il Premio Grifone d’Oro 2004.
Il Polo universitario grossetano (PUG) è nato nel luglio 1998 come società consortile tra l’Università di Siena e le principali istituzioni, enti ed associazioni della provincia di Grosseto: il Comune, l’Amministrazione provinciale, con l’ampio concorso della Camera di commercio e di altri soggetti pubblici e privati del territorio. Ventiquattro sono i soci fondatori, oggi già aumentati a trenta grazie al crescente interesse del territorio (vi hanno aderito comuni, persone fisiche, associazioni, e la banca Monte dei Paschi).Il Polo Universitario Grossetano ha potuto realizzare a Grosseto corsi di laurea ed iniziative di formazione post laurea e di ricerca, individuando nel territorio il fulcro ed il riferimento fondamentale di ogni sua azione.
L’attuale sede dell’Università a Grosseto

Lo sviluppo dell’Università a Grosseto è finalizzato a soddisfare la domanda sociale ed
economica espressa localmente con una corrispondente risposta formativa (post-diploma, postlaurea, continua), orientata in modo particolare verso quei settori vocazionali per il territorio
grossetano, la protezione e la gestione dell’ambiente, turismo, sviluppo rurale, valorizzazione delle
risorse culturali, ma anche alla formazione di risorse professionali innovative per la pubblica
amministrazione.
Il nuovo scenario in cui opera l’Università italiana è caratterizzato da una maggiore
diversificazione dell’offerta formativa tra Atenei: lo sviluppo del Polo grossetano rappresenta anche
per l’Università di Siena l’opportunità di arricchire la propria offerta con proposte innovative.
FORMAZIONE CHE VALORIZZA IL TERRITORIO
Il fatto che si presentino anche a Grosseto le attività didattiche e di ricerca dell’Università
dimostra che l’impegno di molti è servito non solo a far nascere il Polo grossetano, ma ha continuato a produrre effetti concreti.
“Considero dunque quest’occasione come una inaugurazione dell’anno accademico dei corsi che
hanno sede in questa città.
Il Polo universitario di Grosseto, grazie alla collaborazione con gli enti e le istituzioni del
territorio, è un punto di riferimento importante per la formazione superiore dei giovani e per lo
sviluppo sociale ed economico di quest’area.
Il Polo è nato proprio dalla collaborazione tra l’Ateneo senese e gli enti territoriali della Maremma,
avendo interpretato le richieste del suo tessuto sociale, economico e produttivo.
Se il ruolo di un’università è quello di insegnare, di creare cultura e saperi, il rapporto stretto
con chi opera nella realtà locale ci permetterà anche di formare professionisti preparati e con le
competenze adeguate alle specifiche richieste.
Concludo rivolgendo il pensiero agli studenti, che sono l’obiettivo principale del nostro lavoro:
auguro a questi giovani che sono entrati a far parte della grande comunità dell’Università di Siena,
che gli anni di vita e di studio siano un periodo di arricchimento culturale e personale importante,
e di poter ricevere attraverso lo studio gli strumenti necessari per realizzarsi sia nel lavoro sia nella
vita.
A tutta la comunità universitaria auguro buon lavoro”.
Prof. P. Tosi - Rettore Università degli Studi di Siena
Attualmente l’Università è presente con 5 corsi di laurea triennale, una laurea specialistica
e una laurea magistrale, cui vanno aggiunti diversi laboratori di ricerca dislocati sul territorio
provinciale. A ciò vanno aggiunte le varie attività formative di tipo avanzato, sia post-laurea che
undergraduate.
Un tratto distintivo della presenza universitaria a Grosseto è sempre stata la novità sia
nell’offerta formativa che nelle attività di ricerca, entrambe fortemente radicate nel territorio e
legate alle sue particolarità ambientali e storiche, che fanno della Maremma e di Grosseto un
laboratorio naturale a cielo aperto in cui studiare e formarsi.
Nella sede di Grosseto l’Università offre percorsi di studio qualificati e all’avanguardia, legati
alla vocazione turistica ed economica tipica del territorio, affiancati da seminari e da esercitazioni
pratiche tenute da professionisti di varie discipline.
In un ottimo rapporto docenti - studenti, i giovani hanno a disposizione un attrezzato laboratorio
informatico con oltre 150 postazioni multimediali con connessione a Internet e un moderno
laboratorio linguistico con insegnanti esclusivamente di madrelingua.
Inoltre, grazie alla stretta collaborazione con le istituzioni e le aziende del territorio, hanno
l’opportunità di entrare subito in contatto con il mondo del lavoro attraverso stages presso
importanti imprese del settore turistico e ambientale, non solo in Italia ma anche all’estero.
Accanto alla costante attenzione per la domanda formativa del territorio e al profondo radicamento
al contesto socio economico della Maremma, l’Università a Grosseto mostra una forte vocazione
internazionale che si realizza attraverso rapporti con numerosi paesi stranieri.
Il Polo universitario a Grosseto ha vissuto nell’ultimo anno un ampio spazio polemico sui
giornali e nelle aule didattiche


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